Friulian euroregionalist endorsement to von der Leyen

FOGOLÂR CIVIC press release (to the Italian press) – Udine, 17 July 2019

IL FOGOLÂR CIVIC PLAUDE ALL’ELEZIONE DI UNA “LADY DI FERRO” ALLA GUIDA DELLA COMMISSIONE EUROPEA

Il movimento euroregionalista friulano apprezza la determinazione della nuova premier eurocomunitaria dott.ssa Ursula von der Leyen contro chi mira a dividere Paesi e popoli europei.

La Presidenza del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic” plaude da Udine all’elezione dell’ex ministro della difesa germanico dott.ssa Ursula von der Leyen ora alla guida della Commissione Europea, sancita dal Parlamento di Strasburgo il 16 luglio 2019. “Se i contenuti del suo discorso di presentazione possono risultare facile rassegna anche contraddittoria di buone intenzioni atte a captare il più trasversale consenso possibile in seno al nostro Europarlamento, il cipiglio severo, da ‘lady di ferro’, della nuova premier comunitaria contro chi mira a dividere l’Europa, indebolendola in campo globale con ammiccamenti verso famelici potentati esotici, non può che suscitare ammirazione tra chi nei destini di una possente eppure articolata unità continentale vede il più concreto e sicuro approdo per piccoli popoli di frontiera quale quello friulano e gli antichi sogni di centralità da esso coltivati nell’epico solco di Madre Aquileia, prima metropoli della Mitteleuropa. ‘Extra Europam nulla salus’: non v’è futuro senza un’Europa unita. Saremo travolti, isolati e asserviti dalle più grandi potenze del mondo, Stati o potentati economici globali. La Grecia antica, nucleo primigenio dell’idea di Europa, fu vera metafora dell’Europa attuale ovvero del baratro che ci aspetta se finiremo come Atene e Sparta, a farci la guerra tra di noi mentre i nuovi Persiani e Macedoni non perdono l’occasione di sfruttare a proprio vantaggio le nostre divisioni, cercando di sottrarci a quella lealtà che ci renderebbe temibili e autorevoli di fronte al mondo. Nessuna lealtà è da considerarsi, però, legittima se non garantisce armoniosamente dignità ed interessi di chi vi concorre. Questo è e sarà, dunque, il punto!”. Così, il prof. Alberto Travain, presidente del Fogolâr Civic euroregionalista friulano.

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