MERCOLEDÌ 23 DICEMBRE 2015

“Non è stato un anno dei migliori: la crisi continua a fare il suo corso, il Medio Oriente è tutto sottosopra, l’Unione Europea non riesce a essere unita e tanti altri aspetti portano a concludere l’anno in un clima di avvilimento e paura. Paura che non è mai stata una buona guida! D’altro canto il Fogolâr Civic ha ottenuto successi storici! I due che mi stanno più a cuore sono l’icona del Beato (Bertrando) appesa in municipio a Udine e la prima riunione dell’Arengo dopo tanti secoli! A un osservatore esterno ed estraneo, forse, possono sembrare cose di poco conto, ma Dio solo sa quanto lavoro, quanta pazienza, quanti sacrifici ci sono stati a monte!”. Alle parole di un’appassionato indirizzo di auguri in lingua friulana giunto dall’Inghilterra a firma del giovane e valentissimo socio Francesco Nicolettis il prof. Alberto Travain, presidente del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic” e del Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl”, ha voluto affidare la valutazione consuntiva dell’attività movimentale nel 2015 in occasione del brindisi sociale prenatalizio di mercoledì 23 dicembre, negli antichi locali dello storico ospedale cittadino di Santa Maria della Misericordia dei Battuti, presso il Bar Savio di Piazza XX Settembre a Udine. “Lo scopo del Fogolâr Civic è quello di sussistere nella testimonianza spontanea di una volontà di recupero e rinnovamento della dignità civica sul territorio: sussistere mutatis mutandis – ha sottolineato Travain – tenendo accesa una piccola lucerna la cui fiammella possa costituire un testimone da affidare agli ‘illuminati’ delle nuove generazioni. Da tre decenni circa, irriducibili e sempre innovativi, sussistiamo con viva tenacia, dedizione ed onore. Cari amici, collaboratori, simpatizzanti, vi apprezzo e ringrazio tutti. Il Cielo ci assista e sostenga anche nel prossimo futuro, non per i nostri meriti ma a maggiore incremento dei valori in cui crediamo!”. Il corpo sociale ha ricambiato riconoscenza, stima ed auguri al suo presidente attraverso un indirizzo di saluto espresso per tutti dal tenore Gianfranco Savorgnan, consigliere alfiere del Terzo Quintiere movimentale del Friuli Centrale cui si è associata con un omaggio poetico la collaboratrice sig.ra Italina Della Schiava.