DOMENICA 16 AGOSTO 2015

“Proviamo, raccogliamo ed esprimiamo sincera amarezza per la scomparsa del prof. Ioan di cui innanzitutto abbiamo apprezzato il sorridente e sempre più raro garbo nonché la pronta attenzione ad esigenze ed istanze della cittadinanza oltreché il rispetto davvero autentico per il civico volontario operare. In campagna elettorale aveva anche firmato, insieme al suo concorrente alla carica di sindaco prof. Honsell, l’intento proposto dal Fogolâr Civic di rinnovare l’Arengo cittadino ovvero l’antica assemblea generale del popolo udinese istituita dal Patriarca Bertrando. Ebbene, quando il prossimo 29 settembre, dopo 502 anni, di nuovo, l’Arengo civico si riunirà, sempre per iniziativa del Fogolâr Civic, non potrà essere che introdotto da un minuto di silenzio in suo omaggio”. Questa la nota con cui il presidente del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic” e del Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl” oltreché delegato del Club Unesco di Udine per la Formazione Civica e la Cittadinanza Attiva, prof. Alberto Travain, commenta la notizia della morte del consigliere comunale udinese prof. Adriano Ioan, condividendo i sentimenti di stima per il compianto segnatamente con la portavoce del Coordinamento Civico Udinese “Borgo Stazione”, sig. Laura Paviotti, nel ricordo dell’impegno profuso dall’amministratore per quel particolare ambito della città. “Di fronte alla sua bara, alle esequie, dunque, s’inchineranno le più significative bandiere del civismo culturale udinese, come certo si conviene alla memoria di un capoparte politico capace di apprezzare gratuitamente il valore dei suoi concittadini”.

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