Comunicato FOGOLÂR CIVIC alla stampa italiana – Udine, 12 aprile 2022
53° “GENETLIACO DEL COORDINATORE” FOGOLARISTA UDINESE AMANTE DEL FRIULI AUSTROUNGARICO
Il compleanno del leader di Fogolâr Civic e Academie dal Friûl, prof. Travain, celebrato calorosamente da sodali e amici nel borgo storico di Giassico, un tempo sede dei rinomati festeggiamenti dell’anniversario imperiale asburgico: “Siamo una famiglia, non un’associazione!”. Pranzo sociale a Gorizia, presso locale affacciato alla “Grapa”, vallo cittadino dell’antica capitale del Friuli austroungarico.
“Qui si è celebrato per lungo tempo il genetliaco ossia il compleanno dell’imperatore Francesco Giuseppe, un grande simbolo per la storia della Mitteleuropa. Qui noi celebriamo, allora, il genetliaco del nostro amico coordinatore, il prof. Alberto Travain, sin da giovanissimo amante e promotore della storia che lega il Friuli alle vicende dell’Europa Centrale!”. Questo ha detto il sig. Eugenio Pidutti, educatore ed animatore socioculturale, sodale storico, insieme alla consorte, maestra Manuela Bondio, del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic”, sodalizio euroregionalista con tradizioni ultratrentennali promosso dal detto professore udinese. Infatti, nello splendido borgo di Giassico, sulla riva sinistra dello Judrio, un tempo frontiera italo-austriaca, di fronte all’antica chiesa di Santo Stefano, gran protettore celeste di Vienna ma anche della storica signoria friulana dei Savorgnan ed omonimo del celebre patrono d’Ungheria, il 12 aprile 2022 i fogolaristi hanno brindato affettuosamente al 53° compleanno del loro leader che, in buona lingua friulana, ha risposto “Ogni dì di plui voaltris o mostrais che il Fogolâr Civic al è une famee, no une associazion!”, una fiamma domestica inestinguibile. Suggestivo anche il coro sociale spontaneo che ha cantato l’inno asburgico in friulano, nella traduzione pubblicata nel 1856 dal goriziano Giovanni Luigi Filli, rimando pregevole alle tradizioni euroregionaliste transfrontaliere locali. Caso vuole che il compleanno dell’intellettuale cittadino udinese maggiormente schierato a difesa e promozione dei legami storico-culturali e civici tra Friuli e Mitteleuropa cada proprio il 12 aprile, giorno dell’avvento, nel 1500, di Casa d’Asburgo nel Friuli orientale. Di primo mattino già la vicaria fogolarista prof.ssa Renata Capria D’Aronco, insieme al segretario del Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl” dott. Andrea Cantoni, aveva formulato i più sinceri auguri al prof. Travain, poi ospite per pranzo del corpo sociale, capitanato, oltreché dai suddetti, dall’intendente movimentale sig.ra Marisa Celotti e dalle consigliere sig.ra Anna Rosa Caeran e sig.ra Paola Taglialegne, presso locale storico lungo l’antico vallo urbano di Gorizia, capitale del vecchio Friuli austroungarico: la cosiddetta “Grapa”, il “Graben” goriziano di circonvallazione. Messaggi benaugurali anche dal rappresentante fogolarista in Slovenia, prof. David Bizjak e dai consiglieri sociali sig. Daniele Lizzi e sig.ra Rosa Masiero. In tarda serata, al prof. Travain sono giunti, infine, gli auguri del chimico Victor Tosoratti, valido presidente in anni passati del cicolo Academie dal Friûl.