FOGOLÂR CIVIC press release (to the Italian press) – Udine, 17 September 2021
LA FOGOLARISTA ONORARIA PROF.SSA MARIONI ORA ASSESSORE UDINESE ALL’ISTRUZIONE
Felicitazioni dal presidente di Fogolâr Civic e Academie dal Friûl, prof. Travain: “Donna di gran tempra, sincera ed amante della cultura. Speriamo possa rinfocolare anche l’attenzione delle scuole al territorio e alla sua identità!”.
Venerdì 17 settembre 2021, il presidente del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic” e del Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl”, prof. Alberto Travain, ha espresso vive felicitazioni alla sodale onoraria fogolarista prof.ssa Elisabetta Marioni alla notizia della sua nomina ad Assessore comunale udinese in materia d’istruzione. “L’abbiamo incontrata – ha dichiarato lo stesso – felicemente sul nostro cammino di promozione di una rinnovata identità civica al passo coi tempi ma con le radici ben affondate nella migliore tradizione locale ed abbiamo imparato certo ad apprezzarla come persona di fiera tempra, sincera e amante della cultura. Dopo la mozione da lei presentata, con tanta passione e competenza, come consigliera comunale, e approvata dall’assise civica il 31 maggio scorso, impegnante il Consiglio municipale a rafforzare l’impegno di valorizzazione della figura del Patrono Civile urbano, Bertrando di Saint Geniès, padre della patria democratica udinese e paladino di Udine capitale erede di Aquileia, abbiamo senz’altro, il 7 giugno seguente, nella cornice delle rimembranze sociali bertrandiane, deciso di aggregarla ad honorem al nostro cenacolo, vivido custode e motore del civismo identitario cittadino. Farà certo bene nel suo nuovo ruolo, la ‘nostra’ professoressa Marioni, già anche presidente della Commissione consiliare per la Cultura. L’auspicio è che possa imprimere un’importante svolta anche nella lettura della funzione comunale nel campo dell’Istruzione, da non ridursi solamente a gestione di servizi mensa in asili e scuole, ma da svilupparsi anche come stimolo istituzionale ad incremento ed ottimizzazione di un’attività didattica volta a favorire il miglior approccio tra generazioni formande e territorio, soprattutto in termini di conoscenza e di sana ed inclusiva appartenenza!”.