EuroAquileienses 30.12.2021/I (it)

Comunicato FOGOLÂR CIVIC alla stampa italiana – Udine, 30 dicembre 2021

L’ESTREMO OMAGGIO DEL POPOLO UDINESE A UNA SUA STORICA ESERCENTE

Il Gonfalone del Fogolâr Civic a Caporiacco per l’ultimo saluto alla “Signora del Caffè Tomaso”, locale udinese quartier generale del più battagliero civismo cittadino. Il parroco: “Amava la Patria del Friuli, le sue tradizioni ed il canto friulano”.

Nella stessa chiesa di fronte alla quale ottocento anni fa si firmavano gli accordi che avrebbero portato alla costituzione del Parlamento friulano, a Caporiacco (Colloredo di Monte Albano), giovedì 30 dicembre 2021, si sono tenute le esequie della sig.ra Luisa Munini ved. Sabbadini, storica gerente, insieme al figlio Andrea, del Caffè Tomaso, antico locale del centro di Udine ed, a cavallo tra i due millenni, quartier generale del civismo raccolto sotto le insegne del battagliero Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl” e del movimento correlato del “Fogolâr Civic” che proprio a quei tavoli fu ribattezzato con tale nome il 27 febbraio 2002. Immancabile la rappresentanza movimentale, intervenuta con il Gonfalone storico, retto personalmente dal presidente prof. Alberto Travain, accompagnato dalle sodali prof.ssa Renata Capria D’Aronco, sig.ra Marisa Celotti, sig.ra Rosa Masiero e sig.ra Laura Zanelli. Grato il figlio della compianta, sig. Andrea Sabbadini, titolare del noto Bar Ambarabà di Via Mercatovecchio, a Udine, prediletta sede dei brindisi fogolaristi, oltreché amico di famiglia del presidente prof. Travain. Durante la Messa, concelebrata dal parroco del paese d’origine della sig.ra Munini, don Daniele Calligaris, e da uno storico curato della sua parrocchia udinese, don Armando Marangone, non si è mancato di ricordare “l’amore” portato dalla defunta “alla Patria del Friuli”, alle sue tradizioni, al canto friulano. Sulla bara, in mezzo a tante dediche floreali, le cinque rose dei quintieri fogolaristi udinesi, contraddistinte da una coccarda con i colori civici ed il cartiglio recante la scritta “Luise, ve ca chel Udin che ti à volût ben e che tu i âs volût ben”. Particolare emozione all’uscita del feretro dalla parrocchiale, quando il Gonfalone del Fogolâr Civic gli ha reso omaggio inchinandosi in segno di deferenza e saluto.

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