Note FOGOLÂR CIVIC pe stampe taliane – Udin, 30 Novembar 2018
SUL CASO REGENI MONTECITORIO ROMPE CON L’EGITTO ED IL CIVISMO FRIULANO ESULTA
La più orgogliosa società civile del Friuli plaude all’annuncio della sospensione delle relazioni tra la Camera dei Deputati italiana ed il Parlamento egiziano sino ad una volta effettiva nelle indagini sul caso del giovane ricercatore friulano sequestrato, torturato e ucciso in Egitto nel 2016. Il leader del Fogolâr Civic, prof. Travain: “Il presidente on. Fico sta dando una lezione di sensibilità, determinazione e vero patriottismo a tutte le altre massime cariche ed istituzioni politiche d’Italia!”.
Esultano a Udine le presidenze del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic”, del Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl” e del Coordinamento Euroregionalista Friulano “Europa Aquileiensis” alla notizia del fiero annuncio fatto dal Presidente della Camera dei Deputati, on. Roberto Fico, di sospendere le relazioni tra Montecitorio e il Parlamento egiziano sino a quando le indagini sull’assassinio del ricercatore universitario friulano Giulio Regeni non giungano ad una svolta significativa. “La Terza Carica dello Stato pare, a pieno titolo, dare lezioni di sensibilità, determinazione e vero patriottismo a tutte le altre massime cariche ed istituzioni politiche d’Italia” ha commentato il 29 novembre 2018 il leader civista udinese, prof. Alberto Travain, che aveva già scritto due mesi prima una lettera all’on. Fico, a due anni e otto mesi dalla tragedia, formulando istanza di una ricorrenza per celebrare in tutte le scuole d’Italia il civismo cosmopolita del probo ragazzo di Fiumicello. Una nota di apprezzamento anche per la Procura di Roma, approdata, pare, all’individuazione di possibili soggetti implicati nel barbaro omicidio nilotico, nonostante l’irridente scarsa collaborazione da parte delle autorità egiziane.