Ricordando il Beato Odorico

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Comunicato FOGOLÂR CIVIC alla stampa italiana – Udine, 14 ottobre 2018

FOGOLÂR CIVIC ONORA IL BEATO ODORICO “RISPETTOSO ESPORTATORE DI VALORI EUROPEI”

Il movimento civista friulano ha reso omaggio alla memoria del grande missionario pordenonese a 700 anni dalla sua partenza per l’Oriente.

Su esplicito invito del locale parroco, una delegazione con gonfalone del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico Fogolâr Civicha presenziato, sabato 13 ottobre 2018, alle celebrazioni solenni del settimo centenario della partenza del grande frate missionario Odorico del Friuli o da Pordenone per l’Estremo Oriente, celebrazioni religiose svoltesi presso la chiesa del Carmine a Udine, dove il Beato è sepolto in una splendida arca medievale. Nella delegazione ufficiale, il presidente prof. Alberto Travain e qualificata rappresentanza del corpo sodali costituita dalla prof.ssa Renata Capria D’Aronco, dall’arch. Roberto Pirzio-Biroli e dalle signore Marisa Celotti, Renata Marcuzzi, Paola Taglialegne e Mirella Valzacchi. Al termine della Santa Messa, presieduta eccezionalmente da S.E. Mons. Francesco Moraglia, Patriarca di Venezia, attorniato da presuli del Friuli Venezia Giulia e da ministri provinciali francescani, la comitiva fogolarista, integrata anche da ritrovati antichi collaboratori quali il gen. Enrico Mascelloni e la prof.ssa Enrica Sadocchi, ha reso specifico deferente omaggio alla tomba di fra Odorico, raffigurato in modo pregnante nell’atto di reggere due bandiere, Occidente ed Oriente, Europa ed Asia unite dalla straordinaria vicenda di un monaco friulano che raggiunse la Cina e fu il primo europeo ad approdare in Tibet e nelle Filippine. “Un monaco orgoglioso della propria fede e della propria civiltà europea che voleva esportare comunque nel rispetto delle popolazioni straniere, un po’ come un altro grande friulano, l’esploratore Pietro Savorgnan di Brazzà”: così, il prof. Travain, nel ricordare “il coraggioso Odorico, anche assunto popolarmente in questi anni come patrono civico del plurietnico quartiere della Stazione ferroviaria di Udine”.

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