Sindaco e assemblea popolare

20180922

Comunicato ARENGUM/ARENGO/RENC alla stampa italiana – Udine, 22 settembre 2018

PRIMO INCONTRO TRA IL SINDACO FONTANINI E I DELEGATI DELL’ARENGO

Il nuovo capo della comunità udinese accoglie le istanze contingenti dei rappresentanti dell’Assemblea popolare cittadina.

Giovedì 20 settembre 2018, a Palazzo D’Aronco, a Udine, il sindaco prof. Pietro Fontanini ha ricevuto cordialmente in Sala Giunta le magistrature elette dall’Arengo popolare locale, richiedenti verifica ora degli impegni assunti dall’odierno Primo Cittadino a ridosso del ballottaggio, quando sottoscrisse, il 6 maggio scorso, insieme al suo antagonista dott. Martines, un capitolato tratto dalle istanze procedenti dalla civica assemblea promossa nel Medioevo dal patriarca aquileiese Bertrando e risorta nel 2015 per iniziativa del Fogolâr Civic. Sono intervenuti i due procuratori vicepresidenti arengari arch. Amerigo Cherici e dott.ssa Maria Luisa Ranzato, accompagnati dai consiglieri rionali sig. Alfredo Maria Barbagallo (quintiere di Mercatovecchio), sig.ra Jolanda Deana (quintiere di Grazzano), dott. Carlo-Alberto Lenoci (quintiere di Aquileia) e sig.ra Luigina Pinzano (quintiere di Mercatonuovo) oltreché dal delegato presidenziale con funzioni di segreteria e consulenza, prof. Alberto Travain. Il Sindaco ha esordito dicendosi dispiaciuto di non vedere tra i ranghi arengari anche l’apprezzato cameraro presidente prof.ssa Renata Capria D’Aronco, assente causa seri problemi di salute. All’oratore Barbagallo, che gli ha illustrato le principali richieste strumentali degli “arengari” (incontri periodici di confronto tra Amministrazione e delegati assembleari; ospitalità gratuita nelle sedi municipali e sul sito web istituzionale), il sindaco Fontanini ha risposto favorevolmente, udito anche l’intervento del segretario Travain che ha voluto ricordare i recenti trascorsi di relazione tra Arengo ed Amministrazione comunale. Si è, così, registrato anche l’impegno di Fontanini a riconoscere l’importanza del deliberato arengario a sostegno di una riproposizione delle Circoscrizioni rionali, tema di prossima discussione in Consiglio comunale. Barbagallo, infine, ha rappresentato al Primo Cittadino l’intenzione delle magistrature arengarie di tradurre le principali istanze assembleari in documento politico-amministrativo richiamante il Consiglio comunale a dibattito e deliberazione. Al termine dell’incontro, immancabile foto di rito ai piedi della statua di Ajace, simbolo di cittadinanza laica e ribelle.

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