FOGOLÂR CIVIC – Pressemitteilung (für die italienische Presse) – Udine (Weiden), 29 Mai 2019
LO STRISCIONE REGENI RITORNA A FUROR DI POPOLO SUL BALCONE DI PALAZZO D’ARONCO
Dopo le proteste dei giorni scorsi, quando era stato incredibilmente rimosso per far posto ad un’insegna sportiva, il motto civico rivendicativo di giustizia per il giovane ricercatore friulano assassinato in Egitto riappare sulla facciata del municipio della “Capitâl dal Friûl”. Soddisfazione espressa anche dal Fogolâr Civic.
Il Comune non sapeva. È stata la ditta incaricata delle affissioni municipali a ritirare, motu proprio, venerdì 24 maggio 2019, lo striscione Regeni, giudicato logoro, dalla balconata di Palazzo D’Aronco, per sostituirlo, a breve, con uno nuovo di zecca: il Sindaco non ha mai dato disposizioni in merito e soprattutto non è mai stata sua intenzione togliere quel motto civico dalla facciata della sede comunale. Questo è quanto risulta dalle dichiarazioni alla stampa fatte dall’Amministrazione udinese dopo le accese reazioni in seno alla società civile, culturale e politica locale di fronte all’improvvisa sostituzione dell’insegna rivendicativa di verità per il giovane ricercatore friulano barbaramente assassinato in Egitto con una pubblicità del campionato di calcio europeo under 21. Ora lo striscione è di nuovo al suo posto. Indignate proteste erano salite anche dal Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic”, il cui presidente, prof. Alberto Travain, in una nota del 29 maggio 2019 , si dice “rincuorato dalla buonafede dichiarata dall’Amministrazione”: “Ci saremmo trovati, infatti, di fronte ad un atto contro la stessa natura di Udine, capitale e guida dei sentimenti di un Friuli oltraggiato ed offeso dallo scempio di un valoroso figlio caduto sul campo di una tirannide pur lontana ma non dissimile dalle tante contro le quali, fieramente, nei secoli, i friulani si batterono come leoni. Piace, in ogni caso, quest’immediata sollevazione civica di fronte al ritiro dello striscione Regeni dalla facciata del municipio: segno di presidio popolare attento ed irriducibile della cosa pubblica!”.