VINARS AI 2 DI JUGN 2017

Vinars ai 2 di Jugn 2017, il moviment civic culturâl alpin-adriatic dal Fogolâr Civic e il circul universitari furlan de Academie dal Friûl a presentin il program de gnove tradizionâl fieste scolastiche des rosis in onôr dal Patriarcje Beltram, pari de patrie e de universitât di Furlanie e de Mittel-Europe.

NOTIZIE sociâl pe stampe taliane – Udin, 2.VI.2017

Ritorna a Udine l’”Infiorata Studentesca Bertrandiana”, omaggio civico e scolastico alla memoria del patriarca medievale aquileiese Bertrando di Saint Geniès, padre della patria e dell’università del Friuli, matrice e campione di civiltà, diritto e istruzione nella Mitteleuropa figlia di Aquileia… Secondo tradizione locale, il patriarca medievale aquileiese, di origine franco-occitana, Bertrando di Saint Geniès, anziano ma energico principe internazionale a cavaliere delle Alpi Orientali, padre della patria e dell’università del Friuli, vittima di un mortale attentato tesogli dalla nobiltà friulana ribelle al guado della Richinvelda il 6 giugno 1350, sarebbe morto in effetti nei pressi della Croce di Bonavilla, durante il viaggio di rientro a Udine. Presso quel simulacro campestre, è senza dubbio più verosimile pensare che il carro recante le spoglie del patriarca ucciso abbia ricevuto una prima accoglienza, nel suo approssimarsi alla città, da parte della gente dei campi, che l’avrebbe così accompagnato sin dentro la sua fedelissima capitale, salutato dal popolo affranto e indignato con affettuosi lanci di fiori. Pare in questo modo di poter spiegare anche la privilegiata partecipazione, nel corso dei secoli, degli abitanti di Pasian di Prato all’infiorata processione annuale commemorativa del grande principe benefattore, irriducibile novantenne paladino del bene comune e valido campione di buon governo. Una processione tradizionalmente terminante con tocco di fiori presso la sua sepoltura nel duomo, soprattutto da parte dei giovanissimi, “fiori” metaforici ossia “primavera” della comunità. Si rinnova a Udine, quindi, il 6 giugno 2017, proprio grazie alle scolaresche della scuola media di Pasian di Prato, territorio un tempo particolarmente devoto alla memoria del “Beât Beltram”, una singolare manifestazione civico-scolastica intitolata “Infiorata Studentesca Bertrandiana”, ideata e avviata nel 2010 dal Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl” e dal Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic” allo scopo di attualizzare l’omaggio delle giovani generazioni a quella che davvero è una matrice storica e leggendaria della civiltà locale ma anche di tante terre e nazioni unite per secoli, nel cuore d’Europa, da Madre Aquileia e dal suo patriarcato transfrontaliero. L’ateneo udinese, conquista popolare recente a oltre mezzo millennio dalla scomparsa dello “Studium Generale” promosso da Bertrando a Cividale del Friuli quale prima università dei popoli della Mitteleuropa, oggi non a caso adotta come simbolo l’aquila di quel patriarca! Non a caso la sua effigie è anche emblema della Camera di Commercio locale, omaggio all’impegno da lui profuso per risollevare l’economia friulana. Nel 2001, su istanza di popolo, il Comune di Udine eccezionalmente lo proclamò suo “Patrono Civile”, sorta di nume tutelare laico, interculturale, della cittadinanza, fondamento delle sue più antiche istituzioni democratiche e ragione prima del suo ruolo storico di comunità “capitale del Friuli” e ultima sede del Patriarcato. Un mito poliedrico positivo, dunque, locale e internazionale, da tramandare e rinnovare tra i giovani: anche tra quelle scolaresche medie di Pasian di Prato la cui scuola è intitolata a Gian Domenico Bertoli, pionieristico cultore di Aquileia. Scolaresche alle quali l’esempio delle università del tempo di Bertrando, sorta di repubbliche studentesche impegnate a promuovere la cultura, ha felicemente suggerito l’idea di costituire, oggi, un sodalizio morale teso agli stessi scopi e suggestivamente denominato “Bertoliana Universitas Discipulorum Pasilianensis”, federazione ideale tra alunni avviata dal prof. Alberto Travain insieme alla collega Tiziana Di Biaggio. L’Infiorata Studentesca Bertrandiana rientra nel quadro delle celebrazioni popolari della Festa del Patrono Civile, tradizionalmente promosse dal Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic” e dal Circolo Universitario Friulano “Academie dal Friûl” unitamente alle Presidenze dell’Arengo udinese di cui Bertrando fu fondatore nonché del Club per l’Unesco di Udine e della Federazione Provinciale dell’Istituto del Nastro Azzurro, con la cortese ospitalità del Comune e della Cattedrale del capoluogo del Friuli Storico.

Segue programma.

Ore 10 – Retro ex PORTA POSCOLLE intrinseca

(angolo pedonale Via Canciani – Via Cavour)

BENVENUTO delle rappresentanze sociali udinesi alle scolaresche di Pasian di Prato, rimembrando la tradizione dell’accoglienza privilegiata dei Pasianesi alla Porta del borgo cittadino di Poscolle in occasione dell’annuale processione in memoria del patriarca aquileiese Bertrando.

Ore 10.15 – Lungo BORGO POSCOLLE intrinseco (Via Cavour)

CORTEO studentesco infiorato in onore del patriarca aquileiese Bertrando, con grande stendardo del vecchio movimento universitario friulano recante l’aquila bertrandiana nel 40° dell’ateneo di Udine e schieramento su Via Lionello, di fronte al Palazzo municipale, per rassegna da parte dell’Autorità comunale.

Ore 10.30 – PALAZZO D’ARONCO

OMAGGIO civico-scolastico all’icona laica del patriarca aquileiese Bertrando nella Sala del Popolo in municipio, previo saluto dell’Autorità municipale e dedica alle scolaresche di una rosa recante i colori della città, destinata ad ornare la Croce bertrandiana di Bonavilla per conto della capitale del Friuli Storico. Seguiranno lettura solenne del testo di proclamazione del Patrono Civile, le onoranze studentesche accomunanti “lo straniero Bertrando spesosi per il bene del Friuli e il friulano Giulio Regeni sacrificatosi per un popolo straniero”, con la proclamazione dell’elaborato vincitore del concorso scolastico intitolato “Uno striscione per ricordare il nostro Giulio”. Al termine, dopo conferimento di riconoscimenti, esecuzione dell’inno verdiano “Cara Patria”, dedica alla Madre Aquileia, matrice comune di civiltà, e del canto studentesco internazionale “Gaudeamus Igitur”.

Ore 11.15 – Da Palazzo D’Aronco al Duomo, attraverso Via Savorgnana

CORTEO studentesco infiorato e schieramento su Piazza Duomo, di fronte alla Cattedrale.

Ore 11.30 – DUOMO

OMAGGIO civico-scolastico alla sepoltura del patriarca aquileiese Bertrando presso la Cappella di San Giuseppe, con saluto dell’Autorità ecclesiastica e interculturale “benedizion des rosis” a mezzo tocco floreale dell’arca funebre bertrandiana. Al termine, esecuzione degli inni “Cara Patria” e “Gaudeamus Igitur”.

A seguire, le scolaresche si recheranno in quel di BONAVILLA per collocare presso la storica Croce bertrandiana il simbolico omaggio della città di Udine, del migliore popolo friulano e delle genti sorelle dell’Europa “aquileiese”. Esecuzione conclusiva degli inni “Cara Patria” e “Gaudeamus Igitur”.

PRINS RISCUINTRIS STAMPE:

http://www.udinetoday.it/eventi/ritorna-a-udine-l-infiorata-studentesca-bertrandiana-3435570.html

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