Leonardo, “difensôr dal Friûl”

Note FOGOLÂR CIVIC pe stampe taliane – Udin, 2 Mai 2019

GRATI A LEONARDO, CHE STUDIÒ LA DIFESA DEL FRIULI, D’ITALIA E D’EUROPA CONTRO LE INVASIONI TURCHE!”

Il Fogolâr Civic ricorda, a cinque secoli dalla scomparsa, il genio toscano che visitò la regione friulana all’inizio dell’Età Moderna per fortificarla di fronte al pericolo di nuove invasioni.

Leonardo da Vinci, di cui oggi ricorre il cinquecentenario della morte ad Amboise, in Francia, entrò nella nostra storia regionale come consulente d’eccezione in ordine alla difesa dei confini orientali contro i Turchi che agli inizi dell’Età Moderna già minacciavano il cuore dell’Europa. Dalla linea dell’Isonzo, che proponeva di difendere attraverso complicato e costoso sistema di chiuse, fors’anche alla Carnia, che lo scrittore Giovanni Comisso vide nello sfondo della Gioconda, il genio toscano dovette visitare anche la nostra terra e spremere le sue eccelse meningi nello studio della sua tutela dalle proverbiali invasioni che segnarono la storia friulana. Lo ricordiamo con gratitudine, quindi, anche per questo, che idealmente lo connette all’attualità di un principio di difesa del bene comune, di un territorio, di una patria, di un popolo, di una civiltà, che deve restare valore intramontabile!” ha detto il presidente del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic”, prof. Alberto Travain, nella data del 2 maggio 2019, a cinque secoli dalla scomparsa del grande alfiere del Rinascimento italiano ed europeo.

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