Regeni nelle scuole d’Italia

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Comunicato FOGOLÂR CIVIC alla stampa italiana – Udine, 27 ssettembre 2018

REGENI A SCUOLA

Lettera del Fogolâr Civic al presidente della Camera dei Deputati, on. Roberto Fico, a due anni e otto mesi dalla tragedia del giovane ricercatore friulano. Travain: “Si promuova una ricorrenza per celebrare in tutte le scuole d’Italia il civismo cosmopolita del ragazzo di Fiumicello!”.

Martedì 25 settembre 2018, il leader del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic”, prof. Alberto Travain, ha scritto al presidente della Camera dei Deputati, on. Roberto Fico. “Caso Regeni a due anni e otto mesi dall’impunito scempio. Proposta di ricorrenza istituzionale dedicata in tutte le scuole pubbliche d’Italia”: questo, l’oggetto della missiva. Ed eccone il testo. “Pregiatissimo, pur ribadendo il più chiaro biasimo per il modo in cui lo Stato italiano ha ufficialmente sinora trattato il Caso Regeni, impunemente lasciando ingiuriare un probo e valente giovane friulano, una famiglia, una terra, un intero Paese, da parte di una conclamata tirannide levantina, presso la quale, per due anni e otto mesi, il tempo trascorso dall’orrendo dramma, è parso null’altro che mendicare miseramente udienza e rapporti privilegiati, ecco, Signor Presidente, che, nei Suoi confronti, al civismo di Udine e del Friuli raccolto dietro le sigle in calce, francamente sembra di poter azzardare il riconoscimento di un impegno sincero e determinato, teso veramente a far luce e giustizia in ordine a quella tragedia. In ogni caso, Signor Presidente, sarà senz’altro punto d’onore serbare e promuovere la memoria di quel giovane martire cosmopolita, figlio dell‘agro di Aquileia, madre di civiltà della Mitteleuropa ed antico ponte tra continenti. Voglia farsi carico, Signor Presidente, di provvedimenti istituzionali atti a disporre nelle scuole pubbliche del Paese un giorno specifico dedicato, destinato alla ricognizione e alla celebrazione dell’eroismo, dell’idealismo, dell’altruismo, tra i giovani d’oggi e quelli di ieri, massimo bene di ogni civiltà. Si potrà, così, più facilmente evitare che, nella nostra società ondeggiante, il sacrificio di pochi per il bene di molti si veda svilito e vanificato come sacro esempio di nobiltà umana! Con solleciti voti”. A seguire, la firma di Travain “Coordinatore Generale del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico ‘Fogolâr Civic’, Presidente del Circolo Universitario Friulano ‘Academie dal Friûl’, Dirigente del Coordinamento Euroregionalista Friulano ‘Europa Aquileiensis’, Conservatore del Coordinamento Civico Udinese ‘Borgo Stazione’, Delegato Presidenziale del Club per l’Unesco di Udine per la formazione civica e la cittadinanza attiva”.

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