MERCOLEDÌ 7 GENNAIO 2015

Proprio nel giorno della festa della bandiera nazionale italiana, mercoledì 7 gennaio 2015, il presidente del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico “Fogolâr Civic”, prof. Alberto Travain, ha ricevuto, dalle mani dell’intellettuale meridionalista dr. Fernando Luisi, la coccarda rosso-gigliata borbonica, simbolo della lunga e accanita resistenza popolare opposta nell’antico Regno delle Due Sicilie all’annessione all’Italia sabauda, resistenza interpretata al solito come mero brigantaggio mentre si trattò di una sanguinosa guerra guerreggiata tutt’altro che priva di accenti patriottici legittimisti. Il prof. Travain si è detto onorato per la stima manifestatagli ricordando “il dramma di una stagione storica sanguinosissima alle origini di un’Italia Unita costruita male, che ha soggiogato e poi ha arruolato le genti del Sud come forza lavoro da impiegare nelle fabbriche del Nordovest o come presidio militare e burocratico nelle regioni confinarie del Nordest: un’italianità, dunque, da rivedere, da ripensare, da rifondare – volendo e se in tempo – su altri fondamenti, possibilmente federalisti ed europeisti in chiave civista e fors’anche rivoluzionaria”. La cerimonia di consegna è avvenuta a Udine in Piazza XX Settembre presso l’antico pozzo ospitaliero di Santa Maria della Misericordia, in occasione della prima riunione settimanale del Fogolâr Civic nel 2015, tenutasi, come usualmente, nell’attiguo Bar Savio.